È con grande orgoglio che la Scuola di Recitazione della Calabria ha ricevuto la visita dell’onorevole Anna Laura Orrico, Sottosegretario di Stato del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e del Sen. Giuseppe Fabio Auddino, venerdì 10 gennaio.
Un evento importante per tutta la Scuola – ideata e diretta da Walter Cordopatri, coordinata da Giorgio Colangeli, patrocinata dal Comune di Cittanova, in collaborazione ufficiale con il Giffoni Film Festival – che ha visto la partecipazione di genitori e allievi di tutte le classi, dei docenti Mario Parlagreco, Santo Nicito, Chiara Tomaselli, Daniela D’Agostino, Renata Falcone e Sara Cannavò, e dei collaboratori Eurema Pentimalli, Carolina Sergi, Pasquale Siciliano. Presenti in sala anche esponenti delle forze dell’ordine e degli Istituti Scolastici locali.
Una visita molto attesa e carica di significato per una realtà giovane come la SRC, che, a tre anni dall’inaugurazione, ha avuto per la prima volta l’occasione di confrontarsi con le istituzioni nazionali, in un incontro che ha voluto essere il meno formale possibile, mettendo da parte grandi proclami e cercando invece di instaurare un dialogo, un momento di condivisione e di scambio.
L’incontro è stato introdotto dal Direttore Walter Cordopatri che ne ha brevemente delineato gli obiettivi, ponendo l’attenzione sul confronto costruttivo che avrebbe potuto scaturirne. Non essendo potuto essere presente, invece, il Coordinatore Didattico, Giorgio Colangeli, ha inviato un videomessaggio, con l’augurio che l’incontro possa essere il primo passo verso un riconoscimento più ampio alla scuola da parte delle istituzioni.
E’ seguito l’intervento del Sindaco, Francesco Cosentino, il quale ha espresso in maniera molto calorosa la sua felicità per la presenza a Cittanova del Sottosegretario Orrico e del Senatore Auddino, per l’attenzione da essi riservata alla scuola, ponendo l’attenzione sull’importanza dell’inarrestabile percorso di crescita che la scuola da tre anni ha messo in atto – riconosciuto e sostenuto dall’amministrazione comunale che sta lavorando per l’assegnazione di una nuova sede – e che ha assunto un respiro ancora più ampio, grazie anche alla collaborazione sempre più salda con il Giffoni Film Festival. Ci ha tenuto quindi a salutare lo staff del Giffoni Film Festival, nelle persone del Direttore, Claudio Gubitosi, e di Marco Cesaro, Responsabile dei Rapporti e Relazioni Istituzionali, che avrebbe dovuto essere presente all’incontro ma è stato impossibilitato per sopraggiunti problemi di salute.
La parola è passata di nuovo al Direttore Cordopatri, il quale ha voluto sottolineare i numeri della Scuola: “140 allievi selezionati ogni anno; 500 presenze in loco ogni 15 giorni; 1 Triennio Accademico (MasterClass); 5 laboratori suddivisi per fascia d’età ; 18 docenti altamente qualificati; 18 discipline; 10 collaboratori. Ad oggi la SRC ha realizzato: 8 spettacoli teatrali ogni anno; 4 produzioni teatrali, più una in lavorazione; 2 produzioni cinematografiche (cortometraggi), di cui una presentata al Giffoni Film Festival; 7 workshop esterni con artisti di fama nazionale e internazionale; 6 incontri con professionisti di fama nazionale e internazionale; 2 scambi interculturali con l’Olanda; oltre 30 eventi organizzati in autonomia e/o in collaborazione con altre associazioni del territorio; la partecipazione di 10 allievi come giurati ufficiali agli ultimi 3 Festival di Giffoni; 3 viaggi organizzati per far vivere, ad oltre 160 persone in tre anni, gli ultimi 3 giorni di Festival di Giffoni; SEF (School Experience Festival), festival itinerante di cinema per ragazzi in collaborazione con il Giffoni Film Festival. Per un investimento di circa 200.000 euro in tre anni”. Il Direttore ci ha tenuto inoltre a ringraziare l’amministrazione Comunale per aver messo a disposizione la struttura del Polo Solidale per la Legalità “F. Vinci”, che in questi 3 anni ha ospitato la scuola, ed auspicato di poter continuare su questa scia, con un ringraziamento particolare anche a tutto il team della scuola: “un gruppo straordinario che ad oggi, sposando il progetto e investendo in esso le proprie energie, ha permesso a questa piccola grande realtà di fare la differenza”.
Il Sen. Auddino ha aperto il suo intervento esternando quello che è il suo legame con Cittanova, che lo ha visto insegnante presso il Liceo Scientifico Guerrisi. Da qui ha posto l’attenzione sull’importanza dell’insegnamento, sulla capacità di “in-segnare=segnare dentro”, lasciare ovvero un segno, qualcosa di concreto che aiuti i giovani ad affrontare la vita e li accompagni nel loro percorso di crescita. A tale scopo ha voluto sottolineare l’importanza delle discipline e delle attività artistiche, capaci di formare l’individuo a 360°. Ha riconosciuto il grande valore di quanto fatto dalla SRC in questi anni: una realtà che non conosceva, che è felice di aver scoperto a così poca distanza dal suo paese natale, e che va certamente incentivata e sostenuta in tutti i modi possibili affinché continui a crescere e far crescere l’intera comunità in cui opera.
Ha ripreso la parola il Direttore, introducendo un breve video di presentazione della scuola e sottolineando come tutto ciò sia stato fatto “senza alcun sostegno economico esterno”, ripercorrendo quel che in passato è stato per realtà come l’Accademia d’Arte Drammatica di Palmi che, grazie ai finanziamenti pubblici, consentiva ai giovani di studiare gratuitamente e forniva loro vitto, alloggio e anche un piccolo rimborso spese quotidiano, garantendo realmente il diritto allo studio e tutelando il lavoro di grandi professionisti con paghe adeguate alle loro qualifiche. Una parentesi questa, che ha voluto far riflettere su come la realtà odierna costringa spesso, chi ha voglia di contribuire alla crescita culturale del proprio territorio, a sacrifici immani e alla necessità, sempre più stringente, di rivedere le politiche di distribuzione delle risorse economiche a maggior sostegno delle attività culturali, affinché si realizzi il sogno di ridare ai giovani la possibilità reale di formarsi, senza dover affrontare sacrifici economici così importanti che per molti risultano limitanti.
In seguito a tale riflessione sono intervenuti Mario Parlagreco e Santo Nicito, docenti e collaboratori SRC, ponendo l’accento sul grande impegno da parte di tutto il corpo docenti, sui grandi sacrifici affrontati fin qui, a sostegno di un progetto che ha grandi potenzialità e che è divenuto un sogno condiviso, sulla necessità di crescere, rimanendo piccoli, lanciando un appello affinché le istituzioni riconoscano l’importanza di sostenere chi, attraverso l’arte, continua a far “giocare” e a far sognare. Ed è un sogno, tirato fuori dal cassetto grazie alla SRC, quello che sta cercando di inseguire Sergio Nicolaci, allievo al secondo anno MasterClass, che ci ha tenuto a raccontare a tutti la sua esperienza all’interno della Scuola, e il significato profondo che questa ha assunto per la sua crescita professionale e umana. Si è posto quindi l’accento sugli allievi, sulla didattica e sulla meritocrazia, tema che ha lanciato una piccola performance a sorpresa da parte degli allievi Federica Sottile (MasterClass III) e Fabio Taca (MasterClass II), che hanno avuto l’opportunità di esibirsi davanti a due alte cariche dello Stato, come premio per aver avuto la media voti più alta nelle rispettive classi, scegliendo per l’occasione un monologo di Claudio Bisio tratto dal film “Benvenuto Presidente”. In seguito, un fuori programma d’eccezione con l’arrivo in sala del simpaticissimo attore Paolo Migone di passaggio a Cittanova con il suo spettacolo “Completamente spettinato”.
In conclusione l’intervento più atteso, ovvero quello del Sottosegretario di Stato, l’ospite assoluto dell’intero evento: l’onorevole Anna Laura Orrico ha preso parola con delicatezza ed eleganza, dicendosi “veramente orgogliosa, come calabrese e come rappresentante del governo di questo paese di essere presente e di riscoprire una calabria che conosco molto bene. Ho sempre creduto che la Calabria non fosse solo quella che ci viene raccontata dai media”. Ha inoltre espresso la sua gioia per aver avuto la possibilità di conoscere ufficialmente la SRC, consigliata in prima persona da Claudio Gubitosi, Direttore del Giffoni Film Festival. Essendosi occupata in passato di progettazione si sente particolarmente vicina a questo tipo di realtà, ne conosce le dinamiche e crede nell’importanza di sostenere l’operato di quella che ha definito “un’eccellenza”, riconoscendo l’importanza delle discipline artistiche, che anch’essa ha praticato in passato, e che sono capaci di forgiare il carattere e allo stesso tempo abbattere molti dei limiti che comunemente ci si impone. Una realtà da incentivare, dunque, da stimolare ancora di più e sostenere con forza, promuovendone le attività attraverso tutte le istituzioni sia locali che, soprattutto, nazionali.
Infine il Sindaco Cosentino e alcuni allievi SRC hanno consegnato all’On. Orrico rispettivamente il simbolo di Cittanova e una targa ufficiale, come segno di riconoscenza e gratitudine per essere venuta personalmente a conoscere una piccola grande realtà come la Scuola di Recitazione della Calabria che ha ancora tantissima voglia di crescere, imparare e diventare ufficialmente un punto di riferimento fondamentale per la formazione attoriale dell’intero Mezzogiorno. La strada è sicuramente quella giusta quindi non rimane altro che percorrerla consapevoli che i sogni possono e devono trasformarsi in realtà.