Quali sono i metodi di recitazione? Da cosa dipende la loro efficacia? Come individuare il proprio metodo? Alcuni dei princìpi su cui si fonda il metodo di insegnamento della SRC, sono racchiusi nelle risposte a queste domande.
Quali sono i metodi di recitazione?
Esistono diversi metodi di recitazione. Ciascuno, ha la sua importanza e richiede di essere conosciuto, studiato, sperimentato. Per questo i metodi più conosciuti rientrano tra i fondamentali del triennio accademico e sono trattati anche nei vari Lab.
Ogni metodo si concentra su aspetti diversi da mettere a fuoco, tecniche per interiorizzare e gestire le diverse emozioni e restituirle al pubblico nella loro verità.
Le figure più importanti che hanno contribuito a definire le tecniche di recitazione, necessarie ad attori e attrici per interpretare ruoli diversi in momenti differenti e con la stessa intensità, sono Stanislavskij, Strasberg, Meisner e Costa.
Stanislavski enfatizza l’importanza della verità emotiva, dello sviluppo del personaggio e l’uso delle esperienze personali per connettersi con “lui”. Strasberg, con il Method Acting, incoraggia l’uso delle esperienze personali per attingere alle proprie emozioni e ricordi, e creare interpretazioni autentiche. Meisner, invece, sostiene l’evidenza delle reazioni sincere del momento, si concentra sul vivere in modo veritiero circostanze immaginarie, per restituirle tali al pubblico. Costa, con il metodo mimico, punta sul controllo dei movimenti e del corpo per dominare la scena e potenziare l’efficacia delle performance.
Ciascuno di questi approcci offre ad attori e attrici strumenti e prospettive diverse che hanno dato vita a interpretazioni memorabili nella storia del cinema e del teatro.
Da cosa dipende l’efficacia di un metodo piuttosto che un altro?
Quel che è vero, e che abbiamo provato con l’esperienza, è che non esiste un metodo uguale per tutti e tutte, e che un metodo non ne esclude un altro.
Attori e attrici sono persone con caratteri distintivi e capacità diverse di esprimere l’emotività. L’efficacia di un metodo sta nell’essere affine alla personalità e all’inclinazione dell’attore/attrice, alla sua predisposizione di farlo proprio per incarnare con naturalezza ruoli e personaggi.
Attori e attrici possono adottare nello stesso ruolo anche più di un metodo bilanciando aspetti diversi presi da ciascuno. Il segreto è trovare la giusta proporzione e raggiungere la verità.
Come individuare il proprio metodo? Il metodo SRC
Ogni allievo e allieva della SRC segue un percorso naturale. Un viaggio che parte da sé, per arrivare progressivamente, attraverso uno studio sperimentale e di ricerca, a trovare il proprio di metodo.
Si parte sempre dall’ascolto. È il momento in cui ragazzi e ragazze si aprono lasciando intravedere le loro debolezze e punti di forza, il loro potenziale spesso silente. E quando il viaggio comincia, eccolo il potenziale venire fuori e le debolezze diventare altro e di più. Caratteristiche come l’essere timidi e introversi, trasposte nella recitazione, diventano un nuovo sguardo sulle cose rendendo l’interpretazione più vera e autentica.
Ne è una prova il viaggio con la SRC di Nicole Sorace, prima giovane interprete nel panorama calabrese e italiano a essere coprotagonista in un film della Disney.
Alla SRC garantiamo uno studio approfondito di tutti i metodi di recitazione con focus sempre sul presente e l’attenzione costante ai cambiamenti sociali. Adattiamo i metodi ai mutamenti dei linguaggi e della società, al modo di comunicare.
Il metodo proprio della SRC non è ancorato rigidamente a nessuno dei metodi tradizionali nello specifico. Seguiamo, infatti, gli insegnamenti e l’eredità del grande Gian Maria Volonté, uno dei massimi esperti del cinema del ‘900. Come lui crediamo che essere un buon attore e una buona attrice significhi conoscere tutti i metodi, farli propri e saper discernere quale utilizzare a seconda dei casi. Per fare questo è necessario conoscere se stessi, avere consapevolezza delle proprie capacità, riconoscerle e allenarle. Solo così si raggiunge e si trasmette la verità, fine ultimo a cui ogni interprete, che voglia fare bene questo mestiere, dovrebbe aspirare.
Segui la tua stella, studia con noi!